Ma prendo spunto dalla notizia linkata al titolo per proporre un altro modo per guarire la paura. Ricorrere, appunto a dei propri ricordi positivi (senza bisogno di ricorrere a dei ricordi artificiali creati in laboratorio, come ipotizza l'articolo).
Ci saranno state, nella propria vita, delle occasini in cui una paura è stata superata, e dopo ci si è sentiti più forti di prima?
Questi ricordi possono essere ripescati e usati per "bagnare" quellìemozione di "paura" che in un determinato momento ci turba. E, per fare quest'operazione, degli assistenti floreali saranno quanto mai ben accetti:
Mimulus. Che aiuta a "provare" situazioni nuove, anche solo nella propria immaginazione, e ad avere poi il coraggio di affrontarle.
Vervain. Perchè a volte paura e rabbia si confondono, e si reagisce con aggressività a situazioni in cui si deve usare la pazienza.
Chicory. Perchè occorre sacrificare le proprie paure, lasciarle andare, anche se ci fanno tanta compagnia e sono degli ottimi alibi per restare chiusi nel proprio bozzolo.
Ma soprattutto non fate l'errore del ranuncolo, che, guardando conla sua corolla verso il cielo, crede di essere solo, e invece è in compagnia. La sua pianta porta molti fiori come lui. Anche se non riuscite a vedere altri intorno a voi, che vi sostengano, e vi confortino, allora aguzzate un po' le vostre orecchie spirituali e sentirete la loro voce , il loro calore, la loro amicizia.
Cara fata cicoria, scelgo di scriverti in relazione a questo post e in seguito capirai perchè. Proseguo il lungo lavoro che porto avanti sulle relazioni di coppia. Negli ultimi giorni mi è venuta in mente diverse volte la mia ex Giulia (pensieri già di per sè un po' sospetti perchè concomitanti ad una situazione di sollecitazioni particolari dovute ai numerosi esami).
RispondiEliminaNonostante i fiori da te proposti tempo fa fossero stati segnali ben chiari mi son ritrovato a lavorare di nuovo su quel tema. Mi rendo conto che ho faticato spesso a lasciare alle mie spalle vecchi legami o relazioni e che una parte di me tendesse in modo ambivalente a lasciare aperta una porta. Guardando le mie emozioni riguardo questi pensieri e rispetto all'orientamento che con lei avevo scelto (quello di chiudere la relazione) mi rendo conto di provare paura. Mi sono aiutato facendo il test della percezione cutanea e sono usciti: Rock Rose, Impatiens e Chicory. Potresti aiutarmi a identificarli in relazione a questo aspetto? Ti ringrazio
A volte, specie quando si trova Rock Rose che riguarda le paure profonde, cercare di trovare una psiegazine conla mente è inutile e può anche rallentare il lavoro della miscela. Non cercare di trovare a tutto una spiegazione. Fatti guidare dolcemente dai Fiori e prendi la miscela.
RispondiEliminaok :-)
RispondiEliminap.s. sto leggendo il libro che hai consigliato, quello di lelord, è proprio una bella lettura! ciao fata!
Cara fata cicoria, ti scrivo per un consulto. Da qualche giorno sono tornato da un ritiro di meditazione. Sono stato molto bene e forse avevo qualche resistenza a tornare (ho anche bucato sulla via del ritorno). Ad un paio di giorni dal rientro ho avvertito parecchia stanchezza e nei momenti in cui sono stanco o un po' più vulnerabile (anche quando mi sento bene di consapevolezza) ho occasione di osservare una parte di me. E' un lato disarmonico legato a qualche paura, emozione che apre a pensieri spiacevoli, relativi particolarmente al dubbio. E' una parte che ho avuto occasione di osservare anche in passato lavorando su me stesso e che, mai come ora sono riuscito a rintracciare in esperienze passate. Deciso ad armonizzare questo lato ho testato i fiori e il risultato è stato Agrimony e Water Violet.
RispondiEliminaFatico a interpretarli correttamente, per questo ti chiedo se puoi essermi d'aiuto.