lunedì 29 marzo 2010

Dipendenza dal cibo...e Fiori di Bach

IL cibo di cui si parla nell'articolo (cliccate sul titolo) è definito "cibo spazzatura". E' infatti ovvio che siamo tutti dipendenti dal cibo, che ci è necessario alla sopravvivenza. Ma è stato visto che cibi come zuccheri, cioccolato, e grassi animali definiti appetitosi (bacon, salsicce) possono procurare quei meccanismo di dipendenza del tutto simili alle droghe. Cioè rendono la persone insensibile al resto della vita,e focalizzano la loro attenzione solo su quei cibi.
Allora, mi piacerebbe che quegli scienziati, che hanno osservato come la disassuefazione dei topini avvenga dopo duie settimane di deprivazione, potessero sperimentare quanto tempo occorra se, oltre lla deprivazione , si ussassero anche questi Fiori:

Mimulus. Il cibo rassicura, o, meglio, un certo tipo di cibo (sicuramente il sapore dolce evoca il sapore del latte materno). Mimulus mi dà i lcoraggio sufficiente ad aver meno bisogno di rassicurazione.
Gentian. L'ottimismo: il pensare che ci si può fare, il non scoraggiarsi al primo fallimento. E, anche, la prudenza nel decidere che si è fuori dalla dipendenza.

Chi sa che questi due fiori non possano aiutare chi di voi vuole disassuefarsi da qualche cibo particolare. Oggi (la settimana santa) è un ottimo giorno per cominciare.

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