martedì 27 luglio 2010

Verdini: non ho motivo per lasciare. E con un po' di Fiori?

Certo, se non si hanno motivi per lasciare, questa è la frase usata da Verdini(link sul titolo), vuol dire che si parla di "lasciare": qualcuno ti chiede di farlo, e forse anche più di qualcuno. Certo non si rigetta l'ipotesi, se no non verrebbe mai in mente di giustificare il perchè non si lascia.
Vediamo se qualche Fiore può allora aiutare la scelta e fornire qualche buon motivo per lasciare:
Gentian: la prudenza è un ottimo motivo per lasciare. Magari non ci sarà niente di vero nelle accuse, sarà solo un polverone orchestrato dai soliti giornalisti cattivi, ma, nel caso ci fosse qualcosa di vero, l'aver lasciato a tempo permetterà una uscita di scena più dignitosa. Se poi non fosse vero niente, si potrà sempre riprendere ciò che si è lasciato, o addirittura prendere qualcosa di diverso e di migliore...
Clematis: la semplicità è un altro buon motivo per lasciare. La grande opportunità di semplificare la propria vita, eliminando molte grane e pensando un po' di più alle cose semplici della vita: una bella passeggiata, un buon libro, un po' di giardinaggio...
Chicory: e se proprio lasciare fosse sentito come un dolore? E allora, che questo sacrificio diventi un vero e proprio "fioretto", che illumina l'anima e la fa fiorire.

martedì 13 luglio 2010

"La fiducia sulla manovra è un atto di coraggio." Che ne dicono i Fiori?

Leggendo l'affermazione riportata nel titolo (a cui è linkata la notizia ANSA) mi è sembrata strana la fotografia pubblicata sotto il titolo, che appartiene a chi ha fatto quell'affermazione. Non sembra il volto di un uomo che ha coraggio.
E allora, vediamo quali fiori possono aiutare l'uomo ritratto nella foto, al di là delle affermazioni più o meno fantasiose che può fare.
Chicory. Il sacrificio portato da Chicory potrebbe aiutarlo a smettere di decidere al posto di altri, e a decidere per un onorevole pensionamento, dedicato a sé. L'accanimento sugli altri è una caratteristica di Chicory disarmonico: contano solo gli altri, se qualcosa va male, è colpa degli altri (dei giornalisti, o dei giudici, magari).
Gentian. Nel volto della foto non c'è coraggio, c'è un sorriso tirato che nasconde la perdita di un sogno. Gentian aiuta ad accettare le perdite, perdita della giovinezza, perdita del potere, perdita delle illusioni. Per quanto si faccia finta di niente, aiutati da medicine, da soldi che comprano le adulazioni, a un certo punto l'inevitabile vicinanza con la propria morte comincia a farsi sentire.


E, poichè per vedere la realtà, occorre avere occhi, ecco un regalo: Gli occhi della Madonna, che aiutano a vedere il mondo dal basso, senza avere la presunzione di poterlo dominare, nè cambiare.